Il reato di associazione per delinquere finalizzata alla perpetrazione di una serie indeterminata di truffe può essere provato sulla base di elementi indiziari quali: la comunanza di intenti tra gli imputati, la divisione dei compiti, la stabilità del vincolo associativo, la consapevolezza e volontà di cooperare per la realizzazione dello scopo illecito comune. Il ruolo di organizzatore nell'associazione non richiede necessariamente una posizione di supremazia sugli altri sodali, ma può essere ravvisato anche in chi svolge, in autonomia, un compito specifico e funzionale al perseguimento dell'obiettivo illecito, curando una parte essenziale dell'attività necessaria al raggiungimento dello scopo comune. La prescrizione del reato associativo decorre in dieci anni, elevati a quindici per le interruzioni, e non matura finché permane la partecipazione dell'imputato all'associazione, anche in assenza di una posizione di preminenza.