Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 1247 del 2018

ECLI:IT:TARPIE:2018:1247SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego del permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici è legittimo qualora il richiedente non dimostri il diritto di proprietà esclusiva sulle porzioni immobiliari oggetto dell'intervento edilizio o il consenso degli altri comproprietari per gli interventi che riguardino le parti comuni dell'edificio, in quanto tale requisito è espressamente richiesto dalla normativa urbanistica ed edilizia. L'omessa contestazione di tale motivo di diniego, tra i plurimi indicati nell'atto impugnato, comporta l'inammissibilità del ricorso per difetto di interesse, in quanto la fondatezza delle altre censure non escluderebbe comunque la validità della restante causa giustificatrice del provvedimento. Inoltre, l'eventuale vizio di competenza relativo alla valutazione dell'interesse pubblico dell'intervento edilizio non incide sulla legittimità del provvedimento negativo adottato dal dirigente comunale per carenza di uno dei presupposti di legge, diverso dall'interesse pubblico. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il mancato rispetto dei requisiti di legge per il rilascio del permesso di costruire in deroga, come la dimostrazione della proprietà esclusiva o del consenso dei comproprietari, determina la legittimità del provvedimento di diniego, a prescindere dalla fondatezza di altre censure relative a profili diversi.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/11/2018

N. 01247/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00524/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 524 del 2017, proposto da
Modarelli & Ballatore S.r.l. e S.M.A.C. s.s., in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentate e difese dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Torino, via del Carmine, 2;

contro

Comune di Orbassano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo, in Torino, corso ((omissis)) II, 92;

per l'annullamento

- del provvedimento del Comune di Orbassano - Settore Urbanistica - prot. n. 37447/…

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