Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 191 del 2023

ECLI:IT:TARLT:2023:191SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'annullare l'ordinanza sindacale che aveva limitato la circolazione dei veicoli di massa superiore a 7 tonnellate in una determinata strada, ha affermato il seguente principio di diritto: Il potere di limitare la circolazione dei veicoli nei centri abitati, attribuito al Sindaco dall'art. 7 del Codice della Strada, deve essere esercitato dal dirigente comunale competente, in quanto tale competenza rientra nell'ambito degli atti di gestione ordinaria dell'amministrazione e non in quello delle funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo proprie del Sindaco. Inoltre, l'adozione di un'ordinanza sindacale contingibile e urgente ai sensi dell'art. 50, comma 5, del TUEL, che incide significativamente sulla legittimazione e interesse di un soggetto, presuppone necessariamente l'esistenza di situazioni di pericolo effettivo, la cui sussistenza deve essere suffragata da un'adeguata istruttoria e da una congrua motivazione, in ragione delle quali si giustifica la deviazione dal principio di tipicità degli atti amministrativi e la possibilità di derogare alla disciplina vigente. Tali presupposti, nel caso di specie, non risultavano integrati, in quanto il provvedimento impugnato si limitava a richiamare generiche lamentele dei cittadini e un sopralluogo della Polizia Locale, senza indicare l'impossibilità di provvedere con mezzi ordinari e le ragioni per le quali la sicurezza non poteva essere rispettata con il solo imposto limite di velocità.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/03/2023

N. 00191/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00276/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 276 del 2018, proposto da
R.R.D. S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Enrico Pavia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Maria Teresa Ciotti in Latina, via G.B Vico, 46;

contro

Comune di Ceccano, non costituito in giudizio;

per l'annullamento previa sospensione

dell’ordinanza del Comune di Ceccano, n. 05 del 06/02/2018 pubblicata sull'albo pretorio online del sito web istituzionale del Comune di Ceccano dal 06/02/2018 al 21/02…

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