Cassazione penale Sez. I sentenza n. 12942 del 20 marzo 2018

ECLI:IT:CASS:2018:12942PEN

Massima

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La confisca di prevenzione patrimoniale presuppone una ragionevole correlazione temporale tra l'acquisto dei beni da sottoporre ad ablazione e la pericolosità sociale del soggetto nei cui confronti la misura è applicata. Il giudice della prevenzione deve pertanto accertare, in relazione a ciascun bene, se il suo acquisto sia avvenuto nel periodo in cui si è manifestata la pericolosità sociale del proposto, indipendentemente dalla persistenza di tale condizione al momento dell'adozione del provvedimento ablatorio. L'assenza di tale correlazione temporale comporta l'illegittimità della confisca, in quanto la misura ablatoria può essere legittimamente esercitata solo nei confronti dei beni acquisiti durante il periodo di pericolosità sociale, in ragione della presunzione di illecita provenienza che giustifica l'ablazione. Inoltre, il giudice deve fornire un'adeguata motivazione che illustri analiticamente le modalità di acquisto di ciascun bene confiscato, al fine di consentire il controllo sulla sussistenza del requisito della correlazione temporale tra pericolosità sociale e acquisizione patrimoniale. La mera indicazione generica dei beni oggetto di confisca, senza l'esame delle specifiche circostanze del loro acquisto, rende il provvedimento privo dei necessari requisiti di logicità e completezza, integrandone l'illegittimità per violazione di legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI TOMASSI ((omissis)) - Presidente

Dott. BIANCHI Michele - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessand - rel. Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore generale presso la Corte di appello di Catanzaro;
nel procedimento nei confronti di:
(OMISSIS), nato (OMISSIS);
Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalita' organizzata;
Avverso il decreto emesso il 17/05/2017 dalla Corte di appello di Reggio Calabria;
Sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
Lette le conclusioni del Procuratore generale, in persona della Dott.ssa ((omissis)), c…

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