Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5284 del 6 febbraio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:5284PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il dolo di omicidio volontario si configura quando l'agente, pur non avendo la specifica intenzione di uccidere, agisce con consapevolezza e volontà di cagionare lesioni gravi, dalle quali consegue la morte della vittima, come desumibile dalle modalità esecutive della condotta, quali l'impiego di mezzi idonei a provocare il decesso, la reiterazione e l'intensità dei colpi inferti, la zona del corpo attinta e le altre circostanze di tempo e di luogo. L'attenuante della provocazione è invece configurabile quando l'azione criminosa sia stata determinata da uno stato d'ira conseguente a un fatto ingiusto altrui, anche se non immediatamente precedente, purché sussista un nesso di causalità psicologica tra l'offesa e la reazione, a prescindere dalla proporzionalità tra le due condotte, salvo che la reazione appaia del tutto sproporzionata e inadeguata rispetto all'ultimo episodio scatenante. Il giudice di appello che riformi in senso assolutorio la sentenza di condanna di primo grado è tenuto a fornire una motivazione rafforzata, che dia conto in modo esaustivo del diverso apprezzamento del compendio probatorio, senza limitarsi a indicare in modo generico le ragioni del dissenso, ma riesaminando approfonditamente tutti gli elementi di prova, anche quelli eventualmente sfuggiti alla valutazione del primo giudice.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta da

Dott. SIANI Vincenzo - Presidente -

Dott. SANTALUCIA ((omissis)). CENTOFANTI Francesco - Relatore -

Dott. POSCIA ((omissis)). FILOCAMO Fulvio

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sui ricorsi proposti da
1. Procuratore generale presso la Corte di appello di Genova
2. Sc.Al., nato a G. (..)
nel procedimento a carico di quest'ultimo, nonché di
Sc.Si., nato a G. (..)
avverso la sentenza del 22/11/2022 della Corte di assise di appello di Genova
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
udito il Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)), che ha chiesto l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata nei confronti di Sc.Si. e l'annullamento con rinvio della medesima sentenza limitatamente al tratt…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.