Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 282 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:282SENT

Massima

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Il mancato adempimento di un titolo esecutivo definitivo da parte della pubblica amministrazione, decorso il termine dilatorio previsto dalla legge, legittima il ricorrente a chiedere l'esecuzione del giudicato, con la conseguente condanna dell'amministrazione al pagamento delle somme dovute e, in caso di ulteriore inerzia, la nomina di un commissario ad acta affinché provveda in via sostitutiva. Il giudice amministrativo, accertata la regolarità del procedimento e l'inadempimento dell'amministrazione, è tenuto a ordinare l'esecuzione del titolo esecutivo, assegnando un termine perentorio per il pagamento e, in caso di ulteriore inottemperanza, a nominare un commissario ad acta per l'adempimento coattivo. Tale pronuncia si fonda sul principio di effettività della tutela giurisdizionale, in base al quale il giudice deve garantire l'attuazione pratica del diritto riconosciuto al ricorrente, anche attraverso l'adozione di misure coercitive nei confronti della pubblica amministrazione inadempiente. La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è pertanto la seguente: Il mancato adempimento di un titolo esecutivo definitivo da parte della pubblica amministrazione, decorso il termine dilatorio previsto dalla legge, legittima il ricorrente a chiedere l'esecuzione del giudicato, con la conseguente condanna dell'amministrazione al pagamento delle somme dovute e, in caso di ulteriore inerzia, la nomina di un commissario ad acta affinché provveda in via sostitutiva. Il giudice amministrativo, accertata la regolarità del procedimento e l'inadempimento dell'amministrazione, è tenuto a ordinare l'esecuzione del titolo esecutivo, assegnando un termine perentorio per il pagamento e, in caso di ulteriore inottemperanza, a nominare un commissario ad acta per l'adempimento coattivo. Tale pronuncia si fonda sul principio di effettività della tutela giurisdizionale, in base al quale il giudice deve garantire l'attuazione pratica del diritto riconosciuto al ricorrente, anche attraverso l'adozione di misure coercitive nei confronti della pubblica amministrazione inadempiente.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/02/2020

N. 00282/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01561/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1561 del 2019, proposto dalla Cooperativa Sociale Onlus "Il Sentiero", in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Buccino, in persona del Sindaco in carica, non costituito in giudizio;

per l'ottemperanza

al giudicato formatosi sul decreto ingiuntivo n. 868/19 – R.G. 1010/19 emesso l’11/14.03.2019, notificato il 15.03.2019, non opposto, munito di formula esecutiva il 09.05.2019 e rinotificato co…

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