Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4619 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:4619SENT

Massima

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Il silenzio serbato dall'amministrazione competente sull'istanza di rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, presentata a seguito di una procedura di emersione, deve essere considerato illegittimo e il relativo provvedimento deve essere adottato entro un termine ragionevole, al fine di garantire il diritto dello straniero di ottenere il titolo autorizzatorio richiesto. L'amministrazione è tenuta a pronunciarsi sull'istanza, senza poter opporre un ingiustificato silenzio, in ossequio al principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale. Il mancato rilascio del permesso di soggiorno, in assenza di valide ragioni ostative, integra una violazione del diritto dello straniero di ottenere il titolo abilitativo necessario per la propria permanenza regolare sul territorio nazionale, in conformità alla normativa vigente in materia di immigrazione. L'amministrazione, pertanto, è obbligata a provvedere sull'istanza entro un termine congruo, al fine di garantire l'esercizio del diritto dello straniero e scongiurare l'insorgere di una situazione di incertezza giuridica. Il silenzio serbato sull'istanza, in assenza di adeguata motivazione, lede il principio di trasparenza e di buona fede che devono informare l'azione amministrativa, compromettendo altresì la possibilità per il richiedente di ottenere una decisione tempestiva e di esercitare pienamente il proprio diritto di difesa. L'amministrazione, pertanto, è tenuta a pronunciarsi espressamente sull'istanza, adottando il provvedimento richiesto ovvero motivando adeguatamente l'eventuale diniego, nel rispetto dei principi di legalità, imparzialità e buon andamento che regolano l'attività della pubblica amministrazione.

Sentenza completa

N. 11182/2011
REG.RIC.

N. 04619/2012 REG.PROV.COLL.

N. 11182/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11182 del 2011, proposto da:
Ramji Lal, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via Ovidio, 20;

contro

Questore della Provincia di Roma; Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Dello Stato, domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

SILENZIO-RIFIUTO SULL'ISTANZA DI RILASCIO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO PER LAVORO SUBORDINATO.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Interno…

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