Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 290 del 2017

ECLI:IT:TARSA:2017:290SENT

Massima

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La destinazione urbanistica di una zona industriale o terziaria non può essere modificata per consentire l'insediamento di attività alberghiero-ricettive, in quanto queste ultime richiedono condizioni ambientali incompatibili con le attività produttive e lavorative tipiche di tali aree. La compatibilità urbanistica di un'attività deve essere valutata in relazione alla specifica destinazione d'uso impressa alla zona di riferimento dalle norme di piano regolatore, senza che rilevi l'eventuale precedente autorizzazione di un'attività diversa da quella oggetto della richiesta di variante. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che la destinazione urbanistica di un'area deve essere rispettata, non potendosi consentire l'insediamento di attività incompatibili con la pianificazione territoriale, a prescindere da eventuali precedenti autorizzazioni per attività diverse. La massima giuridica può essere così formulata: La destinazione urbanistica di una zona industriale o terziaria, impressa dalle norme di piano regolatore, non consente l'insediamento di attività alberghiero-ricettive, in quanto queste ultime richiedono condizioni ambientali incompatibili con le attività produttive e lavorative tipiche di tali aree. La compatibilità urbanistica di un'attività deve essere valutata esclusivamente in relazione alla specifica destinazione d'uso della zona, senza che rilevi l'eventuale precedente autorizzazione di un'attività diversa da quella oggetto della richiesta di variante. L'amministrazione competente è tenuta a respingere le istanze di variante che propongono l'insediamento di attività incompatibili con la destinazione urbanistica impressa all'area, a tutela della pianificazione territoriale e degli interessi pubblici connessi, anche laddove in precedenza fosse stata autorizzata un'attività diversa da quella oggetto della richiesta di variante.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/02/2017

N. 00290/2017 REG.PROV.COLL.

N. 02219/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2219 del 2015, proposto da:
Ingrosso Maglieria Carraturo S.a.s., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) (C.F. FRTMCL68P14H703J), con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss. Martiri Salernitani, 31;

contro

Consorzio A.S.I. di Salerno, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) (C.F. FRDPTR80B21L628V), con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via F. P. Volpe, 19 c/o Avv. Pezzuto;

per l'annullamento

della delibera del (…

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