Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 540 del 2024

ECLI:IT:TARLT:2024:540SENT

Massima

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Il silenzio serbato dall'amministrazione comunale sull'istanza di permesso di costruire si considera formato per silenzio-assenso, qualora l'istanza non sia stata esplicitamente respinta entro il termine previsto dalla legge. In tal caso, l'amministrazione è tenuta a rilasciare il permesso di costruire, non potendo opporre il proprio silenzio inadempimento come motivo di diniego. Il principio di tutela dell'affidamento del privato e di buon andamento dell'azione amministrativa impongono che il silenzio serbato dall'amministrazione oltre il termine di legge equivalga all'accoglimento tacito dell'istanza, precludendo all'amministrazione di opporre il proprio inadempimento per sottrarsi all'obbligo di provvedere. Pertanto, il silenzio serbato dall'amministrazione comunale oltre il termine di legge sull'istanza di permesso di costruire determina la formazione del titolo edilizio per silenzio-assenso, con conseguente obbligo per l'amministrazione di rilasciare il permesso di costruire richiesto, senza poter opporre il proprio inadempimento come motivo di diniego. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire la certezza dei rapporti giuridici, la tutela dell'affidamento del privato e il buon andamento dell'azione amministrativa, evitando che l'inerzia della pubblica amministrazione possa pregiudicare ingiustamente la posizione del privato richiedente.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/07/2024

N. 00540/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00561/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 561 del 2023, proposto da
Immobiliare Kikeron S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, elettivamente domiciliata presso il domicilio digitale corrispondente all’indirizzo telematico presente nel Registro di Giustizia nonché fisicamente domiciliata in Formia, Via Marziale n. 3, presso lo studio dell’avv. ((omissis)) che la rappresenta e difende in virtù di procura in atti;

contro

Comune di Formia, non costituito in giudizio;

per l'annullamento e declaratoria di illegittimità ai sensi degli artt. 31 e 117 c.p.a.,

del silenzio inadempime…

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