La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: L'autorizzazione all'installazione di cartelli, insegne di esercizio o mezzi pubblicitari ha validità per un periodo di tre anni ed è rinnovabile, ai sensi dell'art. 53, comma 6, del Regolamento di attuazione del Codice della strada. Pertanto, il provvedimento amministrativo che prevede la non rinnovabilità del termine triennale dell'autorizzazione è illegittimo per violazione di tale disposizione normativa, salvo che l'Amministrazione non dimostri l'esistenza di eccezionali ragioni di interesse pubblico che giustifichino tale deroga, nel rispetto dei principi di proporzionalità e ragionevolezza. L'Amministrazione, nel disciplinare il rilascio delle autorizzazioni pubblicitarie, deve altresì assicurare il rispetto del principio di parità di trattamento tra le imprese del settore, favorendo l'accesso al mercato attraverso procedure concorrenziali.