Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 34650 del 4 dicembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:34650PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione della prova testimoniale resa dagli agenti di polizia giudiziaria che hanno svolto attività di indagine, anche sotto copertura, non è preclusa dalla loro eventuale partecipazione come verbalizzanti agli atti istruttori assunti dal pubblico ministero, purché sia possibile distinguere le conoscenze acquisite nell'ambito dell'attività di indagine da quelle derivanti dalla redazione dei verbali. L'incompatibilità a testimoniare prevista dall'art. 197 c.p.p., comma 1, lett. d) riguarda esclusivamente l'attività di documentazione degli atti di cui all'art. 373 c.p.p., e non anche l'attività di indagine svolta dalla polizia giudiziaria nell'esercizio delle proprie funzioni. Pertanto, la deposizione testimoniale degli agenti di polizia è ammissibile e utilizzabile, salvo che per le parti relative alla verbalizzazione degli atti assunti dal pubblico ministero, in relazione alle quali opera il divieto di cui all'art. 197 c.p.p. La valutazione della fonte di conoscenza delle circostanze riferite dagli agenti è rimessa al giudice di merito, la cui motivazione in proposito non è sindacabile in sede di legittimità se congruamente e logicamente giustificata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. AMOROSO Riccar - rel. Consigliere

Dott. BASSI Alessandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 25/05/2018 della Corte di appello di Venezia;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso per l'annullamento relativamente al trattamento sanzionatorio con rinvio alla Corte di appello per la rideterminazione della pena; uditi gli avvocati (OMISSIS) e (OMISSIS),…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.