Cassazione penale Sez. II sentenza n. 54546 del 4 dicembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:54546PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La misura cautelare personale degli arresti domiciliari può essere legittimamente applicata solo in presenza di gravi indizi di colpevolezza a carico dell'indagato, desunti da un complessivo e logico apprezzamento di tutti gli elementi probatori acquisiti, senza che il giudice possa procedere a una valutazione parcellizzata e selettiva del quadro indiziario. Ai fini della valutazione della gravità degli indizi, il giudice deve tenere conto non solo delle dichiarazioni accusatorie, ma anche di quelle di segno contrario, nonché di ogni altro elemento di prova, valutando in maniera complessiva e coerente la rilevanza e concludenza di tutti i dati probatori, senza limitarsi a considerare singoli aspetti in modo isolato. Laddove permangano dubbi sulla provenienza della provvista utilizzata per l'ottenimento di utilità indebite, in assenza di un quadro indiziario grave e univoco, il giudice deve escludere la sussistenza dei presupposti per l'applicazione della misura cautelare, anche quando i fatti siano stati correttamente riqualificati sul piano giuridico.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domenico - Presidente

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - rel. Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina - Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI NAPOLI;
contro:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS) il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza in data 20/04/2017 del Tribunale di Napoli sezione per il riesame delle misure coercitive;
visti gli atti, l'ordinanza ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. AGOSTINACCHIO Luigi;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. CASELLA Giuseppina, che ha concluso chiedendo l'annullam…

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