Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 4001 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:4001SENB

Massima

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Il provvedimento di annullamento in autotutela di una concessione edilizia, anche se relativa a un complesso edilizio comprendente più corpi di fabbrica, è legittimo e non può essere frazionato, in quanto il permesso di costruire costituisce un provvedimento unitario e non scindibile. Di conseguenza, l'ordine di demolizione e l'acquisizione al patrimonio comunale dell'intero complesso edilizio sono atti legittimi, non essendo applicabile la sanzione pecuniaria di cui all'art. 38 del D.P.R. n. 380/2001, in quanto i vizi della concessione edilizia annullata non riguardano la sola procedura amministrativa, ma attengono a profili rilevanti che incidono sulla possibilità stessa di edificare, come l'esistenza di vincoli. Il vincolo apposto dall'autorità amministrativa è opponibile a tutti gli aventi causa, inclusi i terzi acquirenti degli appartamenti realizzati sullo stesso terreno, in quanto il limite edificatorio non può esistere per taluni e non esistere per altri. Pertanto, l'Amministrazione ha l'obbligo di intervenire sulle edificazioni con attività di repressione, anche attraverso l'acquisizione al patrimonio comunale dell'intero complesso edilizio.

Sentenza completa

N. 08105/2009
REG.RIC.

N. 04001/2012 REG.PROV.COLL.

N. 08105/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso RG n. 8105 del 2009, proposto dalla signora Valeria NANNINI, rappresentata e difesa dagli avv.ti Elisabetta Durante ed Eugenio Barrile, con domicilio eletto presso lo studio del secondo in Roma, via Emanuele Gianturco, n.6;

contro

- il COMUNE di ARDEA, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Peppino Mariano, con domicilio eletto presso lo studio dello stesso in Roma, via G.Pierluigi da Palestrina,55;
- il MINISTERO per i BENI e le ATTIVITA' CULTURALI, in persona del Ministro p.t., n.c.;

per l'annullamento, previa sospensiva,

- dell’ordinanza n.…

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