Consiglio di Stato sentenza n. 2626 del 2018

ECLI:IT:CDS:2018:2626SENT

Massima

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Il potere di risoluzione contrattuale esercitato dalla pubblica amministrazione nell'ambito di un piano di insediamenti produttivi (P.I.P.) rientra nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, in quanto attiene alla gestione pubblicistica del territorio e all'uso del bene pubblico assegnato in diritto di superficie, anche quando il rapporto si configuri come accordo sostitutivo del provvedimento ai sensi dell'art. 11 della legge n. 241 del 1990. Tale potere risolutorio può essere legittimamente esercitato dalla P.A. in presenza di gravi inadempienze contrattuali del soggetto assegnatario, senza che sia necessaria la previa comunicazione di avvio del procedimento, qualora l'interessato abbia già avuto adeguata conoscenza delle inadempienze contestate e delle conseguenze risolutorie previste negli atti di assegnazione. L'esercizio di tale potere non richiede una specifica previsione indennitaria, trattandosi di autotutela privatistica e non di revoca di un provvedimento amministrativo. Inoltre, l'eventuale inadempimento della P.A. nella realizzazione delle opere di urbanizzazione non può essere invocato dall'assegnatario come causa giustificativa del proprio inadempimento, in assenza di una valutazione comparativa della proporzionalità e incidenza degli opposti inadempimenti sull'equilibrio sinallagmatico del contratto.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/05/2018

N. 02626/2018REG.PROV.COLL.

N. 05733/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5733 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto dalla società L’Arca s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avv.ti Arcangelo D’Avino e Paolo D’Avino, elettivamente domiciliata in Roma, alla via Calcutta n. 45, presso l’avv. Alberto D’Auria;

contro

Comune di Sarno, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;
società Agro Invest s.p.a. (ora Agenzia per lo sviluppo del sistema territoriale della Valle del Sarno s.p.a.), in persona del Presidente
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avv. Lorenzo Lentini, elettivamente d…

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