Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 38344 del 9 ottobre 2003

ECLI:IT:CASS:2003:38344PEN

Massima

Massima ufficiale
Nell'ambito del giudizio direttissimo l'udienza di convalida dell'arresto è regolata, in virtù del rinvio compiuto nell'ultima parte del comma primo dell'art. 449 cod. proc. pen., dalle disposizioni dell'art. 391 dello stesso codice, in quanto compatibili, di talché la presenza del pubblico ministero deve ritenersi facoltativa, a nulla rilevando l'eventualità che immediatamente consegua la celebrazione del giudizio di merito. (In applicazione di tale principio la Corte ha escluso che si determini nullità nel caso di partecipazione all'udienza, in rappresentanza del procuratore della Repubblica, di un ufficiale di polizia giudiziaria, per quanto lo stesso - a norma dell'art. 72 lett. a) e b) del R.D. 30 gennaio 1941, n. 12 - possa svolgere le funzioni di pubblico ministero nell'udienza dibattimentale ma non in quella di convalida che eventualmente la preceda).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: D'URSO GIOVANNI - PRESIDENTE OLIVIERI RENATO - CONSIGLIERE COSTANZO ENZO - CONSIGLIERE DE BIASE ARCANGELO - CONSIGLIERE ROMIS VINCENZO - CONSIGLIERE Sul ricorso proposto da: 1) An. Co. n. l'(...) avverso SENTENZA del 17/09/2002 TRIBUNALE di FIRENZE sentita la relazione fatta dal Consigliere DE BIASE ARCANGELO lette le conclusioni del P.G. sede che ha chiesto che la Corte dichiari inammissibile il ricorso con riferimento all'ordinanza applicativa della misura cautelare e annulla l'ordinanza 17/09/02 del Tribunale di Firenze nonché la sentenza 17/09/02 emessa ex art. 444 c. p.p. con trasmissione degli atti al P.M. c/o il Tribunale di Firenze per il corso ulteriore. MOTIVI DELLA DECISIONE Il Tribunale di Firenze, I sez. penale, in composizione monocratica, pr…

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