Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 17200 del 5 aprile 2017

ECLI:IT:CASS:2017:17200PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso per cassazione avverso il provvedimento di archiviazione non può essere proposto personalmente dalla persona offesa dal reato, ma deve essere presentato dal difensore munito di apposito mandato, a pena di inammissibilità. Ciò in quanto, nonostante la persona offesa goda di facoltà e diritti limitatamente ad alcuni istituti processuali e sia portatrice di interessi in ordine alla decisione del procedimento, essa non riveste la posizione di parte processuale in senso tecnico e non è quindi destinataria della norma che prevede la possibilità di sottoscrivere il ricorso per cassazione. La persona offesa deve necessariamente munirsi di un professionista iscritto nell'apposito albo, dotato di procura speciale, per poter impugnare il provvedimento di archiviazione. L'inammissibilità originaria del ricorso proposto personalmente dalla persona offesa rende irrilevante l'ulteriore profilo di inammissibilità sopravvenuto in conseguenza della rinuncia, atto che comunque appare privo del requisito di autenticazione della firma. La declaratoria di inammissibilità del ricorso comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle Ammende, salvo che non ricorrano ragioni di esonero.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IZZO Fausto - Presidente

Dott. PICCIALLI Patrizia - rel. Consigliere

Dott. MENICHETTI Carla - Consigliere

Dott. GIANNITI Pasquale - Consigliere

Dott. CAPPELLO Gabriella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS) parte offesa;
nel procedimento contro:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso il decreto n. 247/2015 GIP TRIBUNALE di CROTONE, del 21/06/2016;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MENICHETTI CARLA;
lette/sentite le conclusioni del P.G. Dott. FILIPPI Paola, che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS), in qualita' di erede di (OMISSIS), pe…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.