Cassazione penale Sez. II sentenza n. 30541 del 22 luglio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:30541PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, come il delitto di ricettazione di orologi di valore, può essere configurata anche in assenza di contatti diretti tra tutti i partecipi al sodalizio criminoso, essendo sufficiente che ciascuno di essi sia consapevole e intenzionato a collaborare al raggiungimento degli illeciti obiettivi comuni, indipendentemente dall'effettivo coinvolgimento di tutti i sodali in ogni singola attività delittuosa. Inoltre, la consapevolezza dell'indagato circa l'illecita provenienza dei beni ricettati può essere desunta da elementi indiziari, quali il tenore delle conversazioni telefoniche intercettate e il comportamento tenuto dall'indagato stesso, senza che sia necessaria una specifica motivazione in tal senso da parte del giudice. Pertanto, ai fini della configurabilità dei reati di associazione per delinquere e ricettazione, non è richiesta la prova di contatti diretti tra tutti i partecipi al sodalizio criminoso, né una puntuale motivazione sulla consapevolezza dell'indagato circa l'illecita provenienza dei beni, essendo sufficiente la valutazione complessiva degli elementi indiziari emersi dalle indagini.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAGANO Filiberto - Presidente

Dott. GENTILE Domenico - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ru. Ra. ;

contro l'ordinanza del 29.1.09 del Tribunale di Napoli, sezione riesame;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita in Camera di consiglio la relazione del Consigliere Dr. Antonio Manna;

udito il Procuratore Generale nella persona del Dr. DI POPOLO Angelo, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

OSSERVA

Con ordinanza del 29.1.09 il Tribunale di Napoli, sezione riesame, conf…

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