Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 10793 del 19 marzo 2021

ECLI:IT:CASS:2021:10793PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La responsabilità penale dell'imputato per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti può essere affermata sulla base di un complesso di elementi probatori, anche in assenza di riscontri esterni alla confessione, purché il giudice ne abbia favorevolmente apprezzato la veridicità, la genuinità e l'attendibilità, fornendo adeguata motivazione in ordine all'esclusione di intendimenti autocalunnatori o di costrizione dell'interessato. In particolare, la disponibilità delle chiavi di accesso al luogo di detenzione della droga, unitamente al rinvenimento negli altri locali in uso all'imputato di materiale da confezionamento identico a quello utilizzato per la sostanza stupefacente, costituiscono elementi idonei a fondare il giudizio di responsabilità, anche in assenza di una confessione pienamente attendibile. Il giudice di merito, nel valutare la decisività delle prove richieste dall'imputato in sede di giudizio abbreviato condizionato, non è vincolato all'ammissione di tali prove, essendo rimessa alla sua discrezionalità la valutazione circa la loro effettiva necessità ai fini della decisione, purché tale valutazione sia congruamente motivata e scevra da vizi logici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

Dott. TRIPICCIONE Debora - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 27/11/2019 emessa dalla Corte di appello di Bari;
visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, Dr. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito il difensore del ricorrente, Avv. (OMISSIS), che ha insistito per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
Con la sente…

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