Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 796 del 2013

ECLI:IT:TARTOS:2013:796SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo è legittimo solo se l'amministrazione ha accertato in modo certo e incontrovertibile l'abusività degli interventi, senza poter fare affidamento su mere presunzioni o semplici annotazioni di polizia municipale. Inoltre, l'ordine di rimozione di materiali e cavi elettrici non può essere disposto in assenza di una concreta e motivata valutazione della loro effettiva pericolosità, non essendo sufficiente il generico riferimento al regolamento edilizio. Infine, il principio di legalità impone che i poteri amministrativi siano esercitati esclusivamente nei limiti e secondo le modalità previste dalla legge, senza possibilità di applicazione analogica o estensiva delle relative disposizioni.

Sentenza completa

N. 04200/1998
REG.RIC.

N. 00796/2013 REG.PROV.COLL.

N. 04200/1998 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4200 del 1998, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via Lamarmora 14;

contro

Comune di Civitella in Val di Chiana;

per l'annullamento

dell'ordinanza 2/10/1998 n. 62 e della nota comunale 18/11/1998, prot. 16735 a firma del Dirigente del IV Servizio, nonché di ogni altro atto connesso o presupposto, se lesivo.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica d…

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