Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1068 del 2015

ECLI:IT:TARMI:2015:1068SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive è legittimo anche in assenza di titolo edilizio e indipendentemente dallo stato soggettivo del destinatario, in quanto tale provvedimento ha una funzione ripristinatoria dell'interesse pubblico violato, prevalente sull'interesse privato alla conservazione dei manufatti abusivi. L'ordine di demolizione può essere legittimamente rivolto al possessore attuale del bene abusivo, in quanto compartecipe dell'illecito edilizio permanente, a prescindere dall'identità del soggetto che materialmente ha realizzato le opere. L'Amministrazione non è tenuta a una confutazione analitica delle memorie presentate dall'interessato, essendo sufficiente che il provvedimento finale sia motivato in modo da rendere percepibili le ragioni del mancato adeguamento alle osservazioni. La diffida prevista dall'art. 35 del D.P.R. n. 380/2001 può essere validamente contenuta nello stesso provvedimento di demolizione. Ai fini dell'accertamento della demanialità del suolo, le risultanze catastali costituiscono elemento di prova sufficiente in assenza di altri elementi contrari, senza che assumano rilievo decisivo eventuali note regionali che escludano interventi di modifica artificiale dei confini naturali. L'ordine di demolizione è comunque legittimo in presenza dell'accertata assenza di titoli edilizi, a prescindere dalla verifica circa la demanialità del suolo.

Sentenza completa

N. 02222/2014
REG.RIC.

N. 01068/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02222/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2222 del 2014, proposto da:
MARIA DI CARLO, rappresentata e difesa dagli avv.ti Mario Bassani, Cristina Bassani e Mara Boffa, con domicilio eletto presso il loro studio in Milano, Piazza Borromeo, n. 12;

contro

COMUNE di BOVISIO-MASCIAGO, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Francesca Gerini, con domicilio ex lege presso la Segreteria di questo Tribunale in Milano, Via Corridoni, n. 39;

nei confronti di

COMUNE di VAREDO, in persona del Sindaco p.t., non costituito;
REGIONE LOMBARDIA, in persona del Presidente p.t., non costituito,
AGENZIA DEL DEMANIO …

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