Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 217 del 2018

ECLI:IT:TARMOL:2018:217SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il cambio di destinazione d'uso di un immobile, anche senza opere, comporta l'obbligo di reperire gli spazi per parcheggi pertinenziali nella misura prevista dalla normativa vigente, con la possibilità di monetizzazione in caso di dimostrata impossibilità di assolvere tale obbligo per mancanza di spazi idonei. Tale obbligo sussiste indipendentemente dalla precedente destinazione d'uso dell'immobile, in quanto la nuova destinazione residenziale richiede una diversa dotazione di parcheggi pertinenziali rispetto a quella alberghiera. La monetizzazione, prevista dalla legge regionale, costituisce una modalità alternativa di adempimento dell'obbligo di reperimento degli spazi per parcheggi pertinenziali, finalizzata alla realizzazione di parcheggi pubblici da parte del Comune, e non alla costruzione di autorimesse private. Inoltre, il cambio di destinazione d'uso comporta anche l'obbligo di cessione di aree a standard urbanistici, con la possibilità di monetizzazione secondo i criteri stabiliti dal Comune. L'onere di provare la sussistenza di superfici già destinate a parcheggi pertinenziali o aree a standard cedute in precedenza grava sul soggetto che richiede il cambio di destinazione d'uso, il quale deve fornire una ricostruzione puntuale e documentata di tali elementi. In mancanza di tale prova, il Comune è legittimato a richiedere la monetizzazione degli spazi per parcheggi pertinenziali e delle aree a standard, nel rispetto dei criteri e delle delibere comunali adottate in attuazione della normativa regionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/04/2018

N. 00217/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00416/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 416 del 2015, proposto da Somerist (Società Meridionale Servizi Turistici) S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppe Ruta e Margherita Zezza, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Campobasso, Corso Vittorio Emanuele, 23;

contro

Comune di Termoli, in persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avvocato Lorenzo De Robertis, con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. Nicola Criscuoli in Campobasso, via U. Petrella, 22;

per l'annullamento

del provvedimento del 26 agosto 2015 - rif. prot. n. 29327/15 …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.