Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 876 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:876SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di ripristino dello stato dei luoghi, emesso a seguito di opere di ristrutturazione edilizia ritenute non conformi agli strumenti urbanistici, può essere impugnato dal proprietario dell'immobile interessato. Tuttavia, il venir meno dell'interesse alla decisione della controversia, manifestato dal ricorrente, comporta la declaratoria di improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di lite. Il giudice amministrativo, in tali casi, è tenuto a prendere atto della sopravvenuta carenza di interesse, senza poter entrare nel merito della legittimità del provvedimento impugnato. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse alla decisione della controversia, manifestato dal ricorrente, determina l'improcedibilità del ricorso, a prescindere dalla valutazione nel merito della legittimità del provvedimento amministrativo impugnato. Ciò comporta la compensazione delle spese di lite, in considerazione dell'esito in rito della controversia e dell'accoglimento in fase cautelare dell'istanza del ricorrente. La massima giuridica si fonda sull'analisi della sentenza, che evidenzia come il Tribunale Amministrativo Regionale, pur avendo accolto in sede cautelare l'istanza del ricorrente, sia stato successivamente costretto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso a seguito della sopravvenuta carenza di interesse manifestata dalla parte ricorrente. Pertanto, il giudice non ha potuto entrare nel merito della legittimità del provvedimento impugnato, limitandosi a prendere atto della mancanza di interesse alla decisione della controversia. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali. Essa esprime il principio di diritto fondamentale emerso dalla sentenza, ovvero che la declaratoria di improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse comporta la compensazione delle spese di lite, indipendentemente dalla valutazione nel merito della legittimità del provvedimento amministrativo impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/02/2017

N. 00876/2017 REG.PROV.COLL.

N. 08116/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8116 del 2005, proposto da:
So.Me.Co S.p.A. - Societa' Meridionale Costruzioni, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati Felice Laudadio, Ferdinando Scotto, con domicilio eletto presso lo studio Felice Laudadio in Napoli, via Caracciolo N.15;

contro

Comune di Caserta, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Lidia Gallo, con domicilio eletto presso lo studio Miani in Napoli, via Toledo, n. 116;

per l'annullamento

della disposizione dirigenziale del Comune di Caserta n. 109 dell’8 settembre 2005 con…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.