Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4345 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:4345SENT

Massima

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Il potere di annullamento in autotutela di un provvedimento amministrativo favorevole, quale una D.I.A. edilizia, deve essere esercitato dalla pubblica amministrazione nel rispetto di specifici presupposti e limiti, non essendo sufficiente il mero ripristino della legalità violata. In particolare, l'amministrazione è tenuta a valutare e motivare adeguatamente l'esistenza di un concreto e attuale interesse pubblico prevalente rispetto all'affidamento ingenerato nel privato destinatario del provvedimento favorevole, specie quando siano già stati realizzati interventi edilizi in base al titolo annullato. Inoltre, l'amministrazione deve comparare tale interesse pubblico con l'entità del sacrificio imposto al privato, tenendo conto anche del tempo trascorso dall'emanazione del provvedimento favorevole. Ove tali presupposti non siano rispettati, l'annullamento in autotutela risulta illegittimo per violazione dell'art. 21-nonies della legge n. 241/1990. In particolare, l'amministrazione deve motivare in modo esauriente sulla qualificazione giuridica degli interventi edilizi realizzati, sulla sussistenza di un effettivo aumento di superficie utile e sulla prevalenza dell'interesse pubblico all'eliminazione del titolo edilizio rispetto all'affidamento ingenerato nel privato e alle conseguenze pregiudizievoli per quest'ultimo derivanti dalla demolizione delle opere già realizzate.

Sentenza completa

N. 04149/2013
REG.RIC.

N. 04345/2014 REG.PROV.COLL.

N. 04149/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4149 del 2013, proposto da Claudia D'Aniello e Ferdinando D'Aniello, rappresentati e difesi dall'avvocato Ippolito Matrone, con domicilio eletto presso l’avvocato Vincenzo Ferraiuolo in Napoli, via Cappella Vecchia n.8/A;

contro

il Comune di Castellammare di Stabia, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Donatangelo Cancelmo e Catello De Simone, legalmente domiciliato presso la Segreteria del T.A.R., in Napoli, piazza Municipio n. 64;

per l'annullamento

- del provvedimento prot. n. 32776 del 29.7.2013, notificato il 30.7.2013, relat…

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