Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 97 del 2021

ECLI:IT:TARVEN:2021:97SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il diniego di una domanda di concessione per occupazione di suolo pubblico durante l'emergenza sanitaria da COVID-19 deve essere riesaminato dall'amministrazione comunale, tenendo conto della complessiva situazione rappresentata dal richiedente, al fine di garantire il giusto contemperamento tra l'interesse pubblico alla tutela dell'ordine e della sicurezza urbana e l'interesse privato all'esercizio dell'attività economica, nel rispetto dei principi di ragionevolezza, proporzionalità e buon andamento dell'azione amministrativa. L'amministrazione, nel valutare la domanda, deve ponderare adeguatamente tutti gli interessi coinvolti, evitando decisioni arbitrarie o sproporzionate, e deve motivare in modo chiaro e congruo il provvedimento finale, anche in relazione alle eventuali misure alternative proposte dal richiedente per conciliare le esigenze pubbliche e private. Il giudice amministrativo, nel sindacare la legittimità del provvedimento, verifica la correttezza di tale bilanciamento degli interessi, nonché la congruità e ragionevolezza della motivazione, annullando il diniego ove ritenga che l'amministrazione non abbia adeguatamente considerato la complessiva situazione del richiedente e le possibili soluzioni di contemperamento degli interessi in gioco.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/01/2021

N. 00097/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00997/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 997 del 2020, proposto da
Albergo Saturnia Internazionale S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Valeria Zambardi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Venezia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonio Iannotta, Nicoletta Ongaro, Silvia Privato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Antonio Iannotta in Venezia, S. Marco 4091;

per l'annullamento

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.