Cassazione penale Sez. I sentenza n. 15557 del 10 aprile 2009

ECLI:IT:CASS:2009:15557PEN

Massima

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Il rispetto delle prescrizioni inerenti a misure di prevenzione personale, come la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno, deve essere valutato alla luce delle circostanze concrete in cui si è verificata la loro asserita violazione. Pertanto, qualora emerga che il soggetto sottoposto a tali prescrizioni sia rimasto vittima di un'aggressione mentre stava rincasando entro l'orario previsto, non può ritenersi integrata la violazione della prescrizione di rispettare le leggi e di non rincasare oltre una certa ora, in quanto l'inosservanza risulta giustificata dalle circostanze di fatto che hanno determinato l'allontanamento dalla propria abitazione. In tali ipotesi, il giudice è tenuto a rilevare l'insussistenza delle violazioni contestate, non potendo prescindere dalla valutazione complessiva della situazione concreta in cui si è verificato il fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. CORRADINI Grazia - Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Consigliere

Dott. BRICCHETTI Renato - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

difensore di MA. Pi. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza pronunciata in data 29 aprile 2008 dalla Corte di appello di Napoli;

udita in pubblica udienza la relazione del Consigliere Dott. BRICCHETTI Renato;

sentite le conclusioni del pubblico ministero, in persona del S. Procuratore Generale Dott. IACOVIELLO ((omissis)), che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;

udito il difensore di fiducia del…

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