Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 670 del 2007

ECLI:IT:TARRC:2007:670SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'occupazione senza titolo di suolo demaniale marittimo, anche se motivata dalla necessità di tutelare la propria incolumità e i propri beni da un pericolo attuale e grave, non può essere giustificata dallo stato di necessità, in quanto tale scriminante presuppone lo svolgimento di una condotta ab initio lecita. Pertanto, l'amministrazione è legittimata a ordinare la demolizione delle opere abusive e il ripristino dello stato dei luoghi, indipendentemente dalla sussistenza di eventuali cause soggettive di esclusione della punibilità, poiché le sanzioni amministrative di tipo ripristinatorio mirano essenzialmente a reintegrare l'interesse pubblico leso attraverso la rimozione del fatto antigiuridico, a prescindere dalle motivazioni che hanno indotto il privato a realizzare l'opera abusiva. Inoltre, la mancata adozione di interventi di messa in sicurezza da parte dell'autorità competente in altre zone costiere non può giustificare la violazione della normativa demaniale da parte del privato, il quale è tenuto a ricorrere agli strumenti predisposti dall'ordinamento per contrastare l'inerzia dell'amministrazione, senza poter assumere iniziative in autonomia che si pongano in contrasto con l'ordine giuridico costituito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLA CALABRIA SEDE DI CATANZARO
SEZIONE SECONDA
alla presenza dei Signori:
GUIDO ROMANO Presidente
PIERINA BIANCOFIORE Giudice
CARLO DELL'OLIO Giudice est.
ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
sul ricorso n. 687/2001 proposto da Pa. Ma. e Gi. Ma., rappresentati e difesi dagli Avv.ti Ma. Al. e Gi. Ma., e domiciliati per legge presso la Segreteria di questo Tribunale in mancanza di domicilio eletto in Ca.;
contro
il MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE CAPITANERIA DI PORTO DI Vi. Va. Ma., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Ca., legale domiciliataria;
per l'annullamento
dell'ingiunzione n. 8/2001 del 22 gennaio 2001 emessa dalla Capitaneria del Compartimento Marittimo di Vi. Va. Ma., con la quale si è intimato ai ricorrenti di rimettere in pristino st…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.