Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 885 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:885SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare i ricorsi relativi a un'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, ha stabilito i seguenti principi di diritto: 1. L'ordine di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo o in totale difformità da esso costituisce un atto dovuto e vincolato per l'amministrazione, che non necessita di una motivazione ulteriore rispetto all'indicazione delle norme violate e al riferimento ai presupposti di fatto contenuti nei verbali di accertamento dell'abuso. 2. L'ordine di demolizione deve essere adottato sia nei confronti del proprietario che nei confronti del responsabile dell'abuso, in applicazione dell'art. 31, comma 2, del D.P.R. n. 380/2001. 3. La trasformazione di una corte aperta in un volume chiuso su tre lati costituisce un nuovo volume abusivo, non assentito dalla DIA presentata, per il quale non è possibile il rilascio di un'autorizzazione paesaggistica in sanatoria ai sensi dell'art. 146, comma 4, del d.lgs. n. 42/2004. 4. Gli interventi di ristrutturazione edilizia che non comportano trasformazioni della sagoma, aumenti di volumi e superfici, e che non determinano un passaggio tra categorie funzionalmente autonome dal punto di vista urbanistico, possono essere realizzati in base a semplice DIA, ai sensi dell'art. 2, comma 1, lett. f), della l.r. n. 19/2001, senza necessità del preventivo rilascio del permesso di costruire. 5. Il mutamento di destinazione d'uso di immobili o loro parti, che non comporti interventi di trasformazione dell'aspetto esteriore, e di volumi e superfici, è consentito in base a semplice DIA, ai sensi dell'art. 2, comma 1, lett. f), della l.r. n. 19/2001, senza necessità del preventivo rilascio del permesso di costruire, purché la nuova destinazione sia compatibile con le categorie consentite dalla strumentazione urbanistica per la zona.

Sentenza completa

N. 07353/2007
REG.RIC.

N. 00885/2012 REG.PROV.COLL.

N. 07353/2007 REG.RIC.

N. 01721/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 7353/2007, proposto da DE ROSA Rossella e BENEDUCE Flora, rappresentate e difese, per mandato a margine del ricorso, dall’avvocato Antonino Di Martino, con il quale sono elettivamente domiciliate in Napoli, via Toledo n. 156, presso lo studio legale Soprano;

contro

il Comune di Vico Equense, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Maurizio Pasetto, con il quale è domiciliato in Napoli, presso la Segreteria del T.A.R. per la Campania;

e con l'intervento di

ad opponendum
:
PIA Enrico, rappresentato e difeso, per mandato a margine del ric…

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