Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 30356 del 18 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:30356PEN

Massima

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Il reato si estingue per prescrizione quando, decorso il termine previsto dalla legge, non è stata pronunciata sentenza definitiva. Il decorso del termine di prescrizione, calcolato in base alla data di commissione del fatto e alle cause di sospensione e interruzione, determina l'estinzione del reato, indipendentemente dall'accertamento della responsabilità penale dell'imputato. Ciò comporta l'annullamento della sentenza impugnata e la conferma delle statuizioni civili, con condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali sostenute dalla parte civile. Il principio di diritto è applicabile ogni qualvolta si verifichino le medesime condizioni di fatto e di diritto, a prescindere dalle peculiarità del caso concreto, in ossequio ai canoni di astrattezza e generalità che devono caratterizzare la massima giuridica.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. OLIVA Bruno - Presidente

Dott. GRAMENDOLA Francesco P. - Consigliere

Dott. DOGLIOTTI Massimo - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

MA. LI. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 14/12/2007 CORTE APPELLO di ANCONA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. DOGLIOTTI MASSIMO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dr. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

Udito, per la parte civile, l'Avv. ANGELETTI Marco;

Udito il difensore A…

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