Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 962 del 2019

ECLI:IT:TARTOS:2019:962SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel pronunciare la presente sentenza, ha stabilito che: 1. Le opere realizzate in difformità dal progetto originariamente autorizzato, consistenti in modifiche sostanziali delle serre quali l'aumento della volumetria, l'utilizzo di materiali diversi e il collegamento strutturale tra le due serre, configurano una "variazione essenziale" ai sensi dell'art. 32 del D.P.R. 380/2001, in quanto hanno inciso sull'assetto urbanistico-edilizio della zona sottoposta a vincolo paesaggistico. Pertanto, tali opere richiedevano il preventivo rilascio di un nuovo titolo abilitativo edilizio, non potendo essere sanate mediante l'istituto dell'accertamento di conformità. 2. L'Amministrazione comunale, nel valutare la richiesta di accertamento di conformità, ha correttamente verificato la conformità delle opere realizzate alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente al momento della presentazione della domanda, non solo con riferimento alla normativa esistente all'epoca della concessione originaria, rilevando il contrasto con le disposizioni del Piano Regolatore Generale e del Piano di Assetto Idrogeologico sopravvenuti. 3. Il diniego dell'accertamento di conformità è stato adeguatamente motivato in relazione alla violazione delle norme in materia di distanze stradali, di limiti volumetrici per gli annessi agricoli nelle "Aree di pregio panoramico da salvaguardare", nonché del divieto di nuove edificazioni nelle "Aree a pericolosità molto elevata da processi geomorfologici" ai sensi del P.A.I. 4. L'Amministrazione, in presenza di opere realizzate in totale difformità dal titolo abilitativo originario, ha correttamente applicato la sanzione demolitoria, non essendo applicabile la mera sanzione pecuniaria prevista per le variazioni non essenziali.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/06/2019

N. 00962/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00745/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 745 del 2006, proposto da
((omissis)) quale erede di ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Firenze, lungarno A. Vespucci 20;

contro

Comune di Montepulciano, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), domiciliato presso la Segreteria T.A.R. in Firenze, via Ricasoli 40;

per l'annullamento

con il ricorso originariamente proposto:

- dell'ordinanza del Dirigente dell'Area Tecnica di "Demolizione opere edilizie abusive e ripristino dello stato …

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