Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5209 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:5209SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando le note impugnate, che costituivano la fonte della richiesta di pagamento del prelievo supplementare, sono state integralmente sostituite da nuove comunicazioni dell'amministrazione, rendendo così prive di effetto le precedenti note oggetto di impugnazione. In tali casi, il giudice amministrativo non può che dichiarare l'improcedibilità del gravame, in quanto l'interesse del ricorrente è venuto meno a seguito dell'adozione di nuovi provvedimenti da parte dell'amministrazione. La compensazione delle spese di giudizio è altresì giustificata dalla sopravvenuta carenza di interesse, essendo evidente che il ricorrente non poteva più utilmente proseguire l'impugnazione delle precedenti note ormai sostituite.

Sentenza completa

N. 13148/1999
REG.RIC.

N. 05209/2012 REG.PROV.COLL.

N. 13148/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 13148 del 1999, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) ed Altri (vgs elenco allegato alla presente sentenza che ne costituisce parte integrante), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Roma, via Ripetta, 70;

contro

- Azienda di Stato Interventi nel Mercato Agricolo – AIMA (ora AGEA), in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12;
- Ministero del Tesoro (ora dell’Economia e…

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