Il termine stabilito dalla legge per il deposito delle liste elettorali è tassativo e posto a presidio delle esigenze di certezza e celerità del procedimento elettorale. Il ritardo nel deposito è giustificabile solo in casi eccezionali, quando ricorrano cumulativamente le seguenti condizioni: 1) che il ritardo sia "lieve"; 2) che all'ora di scadenza del termine i presentatori della lista si trovassero già all'interno della sede deputata alla ricezione della documentazione; 3) che il ritardo sia giustificato da ragioni eccezionali e imprevedibili non imputabili ai soggetti interessati. Inoltre, la presenza dei delegati all'interno degli uffici entro il termine prescritto per la presentazione delle candidature, al fine di assumere valenza esimente quanto al mancato rispetto del suddetto termine, deve accompagnarsi alla contestuale disponibilità da parte degli stessi dei documenti all'uopo necessari. La normativa elettorale regionale richiede la presentazione di una specifica dichiarazione per la candidatura alla carica di Presidente della Giunta Regionale, distinta dalla presentazione della lista dei candidati al Consiglio Regionale, non essendo sufficiente la sola indicazione del candidato Presidente nella lista dei consiglieri. Il mancato deposito della dichiarazione di presentazione della candidatura a Presidente della Giunta Regionale comporta l'esclusione della lista, a prescindere dalla tempestività del deposito della stessa.