Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5389 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:5389SENT

Massima

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L'ordinanza di demolizione di opere edilizie può essere legittimamente adottata dall'amministrazione comunale solo in presenza di specifici presupposti di legge, quali l'assenza di titolo abilitativo o l'esecuzione di interventi in difformità dallo stesso. Tuttavia, l'amministrazione è tenuta a valutare attentamente la natura e la rilevanza delle opere realizzate, distinguendo tra interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, per i quali è sufficiente la sanzione pecuniaria, e interventi di restauro e risanamento conservativo, che richiedono il preventivo rilascio dell'autorizzazione del Genio Civile e, ove necessario, il parere favorevole della Soprintendenza. L'ordinanza di demolizione non può essere adottata per opere meramente formali o non realizzate, mentre è legittima per gli interventi strutturalmente rilevanti eseguiti senza le prescritte autorizzazioni. L'amministrazione, inoltre, deve rispettare i termini per l'esercizio del potere di autotutela, che decorrono dalla conoscenza effettiva della situazione di fatto, e non può imporre la demolizione di opere sanabili, per le quali il privato abbia presentato idonea istanza di sanatoria. In tali casi, l'efficacia dell'ordinanza di demolizione resta sospesa in attesa dell'esito del procedimento di sanatoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/05/2021

N. 05389/2021 REG.PROV.COLL.

N. 04722/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4722 del 2020, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale PEC dai Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio di ((omissis)) in Roma, Circonvallazione Trionfale, 1;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale PEC dai Registri di Giustizia;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

dell’ordinanza di demolizione n.315 del 3 febbraio 2020, di ogni altro atto presupposto, connesso e…

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