Cassazione penale Sez. V sentenza n. 32420 del 18 novembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:32420PEN

Massima

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L'inammissibilità dell'appello è dichiarata quando la sottoscrizione dell'atto non reca alcuna autentica e l'appellante non è stato identificato in altro modo all'atto della proposizione dell'impugnazione, non essendovi alcuna certezza della provenienza dell'atto dal soggetto legittimato a proporlo, anche in assenza di mandato conferito al difensore che ha sottoscritto l'atto di appello. In tali casi, la mancanza di certezza sull'identità del sottoscrittore e sulla sua legittimazione a proporre l'impugnazione comporta l'inammissibilità dell'appello, in quanto l'atto di impugnazione deve provenire inequivocabilmente dalla parte legittimata ad agire, al fine di garantire il contraddittorio e l'effettività del diritto di difesa. Il principio di tassatività delle impugnazioni e il carattere personale dell'esercizio del diritto di impugnazione impongono che l'atto di appello sia sottoscritto dalla parte o dal suo difensore munito di valido mandato, in modo da assicurare la provenienza dell'atto dal soggetto legittimato. L'inammissibilità dell'appello per difetto di sottoscrizione o di identificazione del sottoscrittore non comporta una violazione del diritto di difesa, in quanto la parte conserva la possibilità di proporre ricorso per cassazione avverso la sentenza di primo grado.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Presidente

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. SESSA Renata - rel. Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 07/11/2019 della CORTE APPELLO di ANCONA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere SESSA RENATA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore GIORDANO LUIGI che ha concluso chiedendo;
Il Proc. Gen. conclude per l'annullamento senza rinvio con trasmissione atti alla Corte di Appello.
udito il difensore:
Il difensore presente si associa alle conc…

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