Cassazione penale Sez. V sentenza n. 38781 del 3 agosto 2017

ECLI:IT:CASS:2017:38781PEN

Massima

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La presunzione di adeguatezza della sola custodia cautelare in carcere prevista dall'art. 275, comma 3, c.p.p. per i reati di cui all'art. 416-bis c.p. (associazione di tipo mafioso) è una presunzione legale assoluta, che non consente l'applicazione di misure cautelari diverse e meno afflittive, come gli arresti domiciliari, anche con l'adozione del braccialetto elettronico. Tale presunzione assoluta non può essere superata dalla valutazione di elementi dimostrativi dell'attenuazione delle esigenze cautelari, quali il decorso del tempo dall'applicazione della misura, il ruolo effettivamente ricoperto dall'imputato nel contesto del sodalizio e l'epoca risalente delle condotte contestate. Pertanto, in presenza di un soggetto gravemente indiziato del reato di cui all'art. 416-bis c.p., l'applicazione di una misura cautelare diversa dalla custodia in carcere non è consentita, in quanto la presunzione di adeguatezza della sola custodia carceraria prevista dalla legge non ammette deroghe, neppure in presenza di elementi che possano dimostrare un affievolimento delle esigenze cautelari. La valutazione di tali elementi può eventualmente condurre alla revoca della misura cautelare, ma non alla sua sostituzione con una misura meno afflittiva.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. SCOTTI Umberto L. - Consigliere

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. ((omissis)) - Rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 14/03/2017 del TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)) che conclude per il rigetto;
Udito il difensore avv. ((omissis)) che si riporta integralmente ai motivi di ricorso di cui ne chiede l'accoglimento.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza deliberata il 14/03/2017, il Tribunale di Catanzaro ha accolto l'appello ex…

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