Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 2386 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:2386SENB

Massima

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Il soggetto che abbia in essere un'occupazione abusiva di suolo pubblico o sia moroso nei pagamenti relativi non può ottenere il rilascio di una nuova concessione di occupazione di suolo pubblico, se prima non rimuove la violazione o estingue i debiti pregressi. Tale principio, sancito dalla normativa regolamentare comunale, si fonda sulla necessità di garantire il corretto utilizzo del demanio pubblico e il rispetto degli obblighi connessi alle precedenti concessioni, impedendo il rilascio di nuove autorizzazioni a chi non abbia adempiuto agli oneri e agli obblighi derivanti da precedenti concessioni. La ratio è quella di assicurare la tutela dell'interesse pubblico al corretto e legittimo sfruttamento del suolo pubblico, nonché di evitare comportamenti elusivi e abusivi da parte dei concessionari. Il divieto di rilascio di nuove concessioni opera in modo automatico e indipendente dalla gravità degli abusi o dall'entità dei debiti pregressi, essendo sufficiente la mera sussistenza di tali situazioni ostative. Tale principio si applica in modo uniforme a tutti i soggetti richiedenti, senza possibilità di deroghe o eccezioni, al fine di garantire parità di trattamento e il rispetto della legalità nell'utilizzo del demanio comunale.

Sentenza completa

N. 11870/2010
REG.RIC.

N. 02386/2011 REG.PROV.COLL.

N. 11870/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 11870 del 2010, proposto dalla:
società Hard Candy s.r.l., in persona del legale rapp.te p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Claudio Coppacchioli, con domicilio eletto presso lo studio dello stesso, in Roma, via San Damaso n. 16;

contro

Comune di Roma, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Massimo Baroni, con domicilio eletto presso gli uffici, in Roma, via del Tempio di Giove n. 21;

per l'annullamento

del provvedimento del Comune di Roma di diniego del rilascio della concessione di occupazione di suolo pubbli…

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