Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 19753 del 13 maggio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:19753PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti si configura quando vi sia la predisposizione di una struttura organizzativa, anche minima, di uomini e mezzi, funzionale alla realizzazione di una serie indeterminata di delitti, nella consapevolezza dei singoli associati di far parte di un sodalizio durevole e di essere disponibili ad operare nel tempo per l'attuazione del programma criminoso comune. Ai fini della sussistenza di tale reato, non è necessario che tutti i partecipi all'associazione siano coinvolti in ogni singolo reato-fine, essendo sufficiente che ciascuno di essi abbia svolto un ruolo, anche non determinante, nell'ambito dell'attività illecita del gruppo. Il giudizio sulla configurabilità dell'associazione, basato sull'interpretazione delle conversazioni intercettate e degli altri elementi di prova, è rimesso alla valutazione discrezionale del giudice di merito, sindacabile in sede di legittimità solo in caso di manifesta illogicità o travisamento della prova. La concessione delle attenuanti generiche, così come la determinazione della pena, rientrano nella discrezionalità del giudice di merito, la cui motivazione è immune da censure in sede di legittimità salvo che non risulti frutto di mero arbitrio o di ragionamento illogico.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROMIS Vincenzo - Presidente

Dott. BLAIOTTA Rocco Marco - Consigliere

Dott. GRASSO Giuseppe - Consigliere

Dott. DOVERE Salvatore - rel. Consigliere

Dott. DELL'UTRI Marco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS), N. IL (OMISSIS);

2) (OMISSIS), N. IL (OMISSIS);

3) (OMISSIS), N. IL (OMISSIS);

4) (OMISSIS), N. IL (OMISSIS);

5) (OMISSIS), N. IL (OMISSIS);

6) (OMISSIS), N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 3531/2012 pronunciata dalla Corte di Appello di Catania il 21/3/2013;

udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. Salvatore Dovere;

udite le conclusioni del P.G. Dott. Destro C., che ha chiesto la declaratoria di inam…

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