Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 186 del 2012

ECLI:IT:TARCZ:2012:186SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'installazione di impianti pubblicitari su suolo pubblico è soggetta a un provvedimento di concessione dell'uso del suolo, non essendo sufficiente il mero provvedimento autorizzatorio. Il Comune, nell'esercizio del proprio potere discrezionale, è tenuto a valutare la conformità dell'attività pubblicitaria con il pubblico interesse, bilanciando gli interessi privati con quelli pubblici, quali la sicurezza della circolazione, la tutela dell'ambiente, del paesaggio e dell'estetica cittadina. Tale valutazione non può essere oggetto di silenzio-assenso, in quanto implica l'esercizio di un potere discrezionale. La normativa edilizia e quella sulle pubbliche affissioni, pur essendo discipline differenti, concorrono nella valutazione della medesima fattispecie ai fini della tutela di interessi pubblici diversi e della definizione di differenti procedimenti amministrativi. Pertanto, l'installazione di impianti pubblicitari, qualora comporti un rilevante mutamento del territorio, è soggetta al titolo abilitativo edilizio, a prescindere dalla natura dei materiali impiegati e delle relative strutture, in applicazione della normativa a tutela della pubblica incolumità nelle zone dichiarate sismiche.

Sentenza completa

N. 00881/2011
REG.RIC.

N. 00186/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00881/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 881 del 2011, proposto da:
Pubbliemme S.r.l., rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) , ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Catanzaro, via A.Barbaro N.25;

contro

Comune di Catanzaro, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Catanzaro, c/o Comune di Cz via Iannoni;

per l'annullamento delle ordinanze n 46,47,48,57,58,62,63,del11/05/2011 avente ad oggetto demolizione opere abusive e ripristino stato dei luoghi.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

V…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.