Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 2384 del 2024

ECLI:IT:TARMI:2024:2384SENB

Massima

Generata da Simpliciter
L'annullamento d'ufficio di una SCIA edilizia ai sensi dell'art. 21-nonies della legge n. 241/1990 è legittimo solo ove sussistano effettivi presupposti di illegittimità, quali la necessità di acquisire l'autorizzazione paesaggistica, non potendosi procedere all'annullamento e all'ordine di demolizione in assenza di tali presupposti. L'amministrazione comunale, una volta accertato che le opere realizzate in base alla SCIA rientrano tra quelle escluse dall'obbligo di autorizzazione paesaggistica ai sensi del d.P.R. n. 31/2017, è tenuta a riesaminare la propria precedente determinazione e ad annullarla in autotutela, senza poter più disporre la demolizione delle opere. Il principio di buona amministrazione e di tutela dell'affidamento del privato impongono all'amministrazione di rimuovere tempestivamente gli atti illegittimi, evitando di mantenere in vita provvedimenti che si rivelino infondati a seguito di un nuovo approfondimento istruttorio. Pertanto, l'annullamento in autotutela del provvedimento di annullamento della SCIA, una volta accertata l'insussistenza dei presupposti per l'esercizio del potere di autotutela, determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso dal privato avverso il provvedimento annullato.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/09/2024

N. 02384/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01609/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1609 del 2024, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico ex art. 25 c.p.a. presso studio dell’avv. ((omissis)) in Milano, via ((omissis)), 1;

contro

Comune di Milano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico ex art. 25 c.p.a. presso l’ufficio legale del Comune in Milano, via d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.