La partecipazione all'associazione con finalità di terrorismo internazionale ex art. 270-bis c.p. si configura quando il soggetto agente, pur senza una formale investitura, si inserisce stabilmente nella struttura organizzativa del sodalizio, compiendo attività causalmente rilevanti per la realizzazione degli obiettivi criminosi, in presenza di un legame operativo e di una reciproca consapevolezza tra il partecipe e l'organizzazione. Integrano tale fattispecie condotte di propaganda apologetica rilevanti per l'incentivazione dell'adesione al progetto terroristico, nonché attività volte ad agevolare il reclutamento, l'autoradicalizzazione e il convogliamento di risorse economico-finanziarie verso l'organizzazione, anche attraverso l'utilizzo di strumenti tecnologici e di comunicazione. Non rileva la mera adesione ideologica o la diffusione di contenuti di propaganda, essendo necessario un contributo operativo e materiale al rafforzamento e al funzionamento del sodalizio, in un contesto di reciproca consapevolezza tra il partecipe e l'organizzazione.