Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1533 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:1533SENT

Massima

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La sospensione della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) presentata per la realizzazione di interventi edilizi su un immobile è legittima qualora il proprietario non abbia ancora adempiuto agli obblighi convenzionali previsti dal piano urbanistico attuativo (PUA) approvato, come la cessione di aree a standard e la realizzazione di opere di urbanizzazione. Ciò in quanto l'efficacia del PUA è subordinata all'adempimento di tali obblighi, mentre la SCIA può essere sospesa fino al loro compimento, senza che ciò comporti l'inefficacia del PUA stesso. Il proprietario può tuttavia proporre un'adeguata e completa proposta economica per la monetizzazione delle aree da cedere, al fine di attivare le procedure edilizie connesse e definire celermente la controversia.

Sentenza completa

N. 02961/2014
REG.RIC.

N. 01533/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02961/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2961 del 2014 proposto dalla Mec Dab Group Srl in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)) e con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Napoli, v.le della Costituzione Is.G1/C.D.N;

contro

Comune di Frattamaggiore in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)) e con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via Ligorio Pirro n. 25;

per l'annullamento previa sospensione dell'efficacia,

della nota prot. 5196 del 13.03.2014 a firma del responsabile del III Settore del Co…

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