Cassazione penale Sez. I sentenza n. 18234 del 2 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:18234PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione ad un'associazione di tipo mafioso ai sensi dell'art. 416-bis c.p. richiede la prova di un inserimento stabile dell'indagato nella struttura organizzativa del sodalizio, idoneo ad attestare la sua "messa a disposizione" in favore del gruppo per il perseguimento dei comuni fini criminosi. Tale gravità indiziaria non può essere desunta in modo automatico dalla mera esistenza di rapporti lavorativi o professionali tra l'indagato e soggetti ritenuti appartenenti all'associazione mafiosa, essendo necessaria un'adeguata motivazione che individui i momenti e i punti in cui si è verificata la deviazione del rapporto lecito in una relazione di natura illecita e associativa. Inoltre, il decorso di un rilevante arco temporale dai fatti contestati, in assenza di ulteriori condotte sintomatiche di perdurante pericolosità, può rientrare tra gli "elementi dai quali risulti che non sussistono esigenze cautelari" ai sensi dell'art. 275 c.p.p., comma 3, e deve essere espressamente valutato dal giudice, anche in presenza della presunzione relativa di sussistenza delle esigenze cautelari per i reati di cui all'art. 416-bis c.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. POSCIA Giorgio - Consigliere

Dott. MONACO Marco Maria - Consigliere

Dott. GALATI Vincen - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 02/11/2022 del TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;
udita la relazione svolta dal Consigliere GALATI VINCENZO;
sentite le conclusioni del PG TOCCI STEFANO che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
uditi i difensori:
L'avv. (OMISSIS) si riporta ai motivi di ricorso e ai motivi aggiunti, insistendo per l'accoglimento;
L'avv. (OMISSIS) conclude insistendo per l'accoglimento dei motivi di ricorso.
RITENUTO IN…

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