Cassazione penale Sez. II sentenza n. 48456 del 5 dicembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:48456PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di associazione di tipo mafioso di cui all'art. 416-bis c.p. si configura quando vi siano gravi indizi di colpevolezza circa l'appartenenza dell'indagato a un sodalizio criminale di stampo mafioso, desumibili anche dalla commissione di reati-fine rientranti nel programma comune e dalle loro modalità esecutive, in quanto tali condotte concretizzano l'operatività dell'associazione. La prova dell'esistenza del vincolo associativo può essere raggiunta attraverso l'analisi di intercettazioni che rivelino contatti e collegamenti dell'indagato con esponenti della cosca, nonché riferimenti a detenzione e spostamento di armi nell'interesse del gruppo criminale. Tali elementi, unitamente alla gravità e reiterazione delle condotte, alla personalità negativa dell'indagato e all'assenza di prova di dissociazione, possono giustificare l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, in ragione della presunzione assoluta di adeguatezza e proporzionalità prevista dall'art. 275, comma 3, c.p.p. per il reato di cui all'art. 416-bis c.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VERGA Giovanna - Presidente

Dott. DI PAOLA Sergio - Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - est. Consigliere

Dott. FLORIT Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 14/03/2023 del Tribunale di Catanzaro;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione della causa svolta dal Consigliere Dott. SGADARI Giuseppe;
sentito il Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. BALDI Fulvio, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
sentito il difensore del ricorrente, Avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricorso.

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.