Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 687 del 2020

ECLI:IT:TARVEN:2020:687SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria discrezionalità in materia di pianificazione urbanistica, può legittimamente modificare le previsioni edificatorie di uno strumento urbanistico generale, anche in assenza di specifiche aspettative qualificate dei proprietari, purché tale scelta sia sorretta da adeguata motivazione in ordine agli obiettivi generali di tutela ambientale e paesaggistica perseguiti, nonché di contenimento dello sviluppo edilizio, senza che ciò integri vizi di eccesso di potere per disparità di trattamento o sviamento di potere. La motivazione sulle scelte urbanistiche di carattere generale, salvo i casi in cui esse incidano su zone territorialmente circoscritte ledendo legittime aspettative, può ritenersi sufficientemente espressa attraverso l'indicazione dei profili generali e dei criteri che sorreggono le scelte effettuate, senza necessità di una motivazione puntuale e mirata per ogni singola previsione. Inoltre, il rispetto delle norme procedimentali che disciplinano la formazione dello strumento urbanistico generale, come la partecipazione di determinati enti alla conferenza di servizi, deve essere valutato alla luce del regime transitorio vigente al momento dell'adozione e approvazione del piano, senza che eventuali carenze possano determinare l'illegittimità degli atti, ove non si traducano in un effettivo pregiudizio per la posizione giuridica del ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/07/2020

N. 00687/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01374/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1374 del 2012, proposto da:
Consorzio Lumera, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Mestre-Venezia, via Torino, 125;

contro

Comune di Asiago, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Padova, Gall. G. Berchet n. 8;
Regione Veneto, in persona del Presidente
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvoc…

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