Il provvedimento del Questore che impone misure di prevenzione, come il divieto di accesso agli impianti sportivi e l'obbligo di presentazione presso le Forze dell'Ordine, deve essere convalidato dal Giudice per le indagini preliminari entro il termine di 48 ore dalla notifica all'interessato, al fine di assicurare l'effettività del contraddittorio cartolare e il diritto di difesa. Il mancato rispetto di tale termine dilatorio determina la nullità del provvedimento di convalida, in quanto viola il principio del contraddittorio e il diritto di difesa dell'interessato, garantiti dall'articolo 6 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e dall'articolo 111 della Costituzione. Il Giudice, pertanto, deve annullare senza rinvio il provvedimento di convalida e dichiarare cessata l'efficacia della misura di prevenzione imposta dal Questore, limitatamente all'obbligo di presentazione presso le Forze dell'Ordine. Tale principio, affermato dalla giurisprudenza della Corte di Cassazione, mira a tutelare il diritto di difesa dell'interessato e a garantire il rispetto del contraddittorio nella fase di convalida del provvedimento questorile, in conformità ai canoni del giusto processo e ai principi costituzionali.