Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 10775 del 30 marzo 2020

ECLI:IT:CASS:2020:10775PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il tentativo di reato si configura non solo con gli atti esecutivi veri e propri, ma anche con quegli atti preparatori che, pur non essendo ancora atti esecutivi, manifestano in modo inequivoco la volontà dell'agente di dare attuazione al proposito criminoso, dimostrando che l'azione delittuosa è ormai prossima alla sua realizzazione. Pertanto, ai fini della configurabilità del tentativo, è sufficiente che gli atti compiuti dall'agente siano idonei e univocamente diretti alla commissione del reato, senza che sia necessario il compimento di tutti gli atti esecutivi. Inoltre, il giudice di merito, nel valutare il bilanciamento tra circostanze attenuanti e aggravanti, non è tenuto a fornire una specifica motivazione sulla prevalenza o equivalenza, a meno che non vi sia stata una richiesta di parte in tal senso, supportata da elementi di fatto che la giustifichino.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI SALVO Emanuele - Presidente

Dott. ESPOSITO Aldo - rel. Consigliere

Dott. BELLINI Ugo - Consigliere

Dott. BRUNO Mariarosaria - Consigliere

Dott. CENCI Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/11/2018 della CORTE APPELLO di LECCE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ALDO ESPOSITO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. SPINACI Sante, che ha concluso chiedendo.
Il Proc. Gen. conclude per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO
1. Con la sentenza in epigrafe, la Corte di appello di Lecce ha confermato la sentenz…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.