Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6695 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:6695SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, in applicazione degli artt. 21 e 26 della legge n. 1034/1971, come modificati dagli artt. 3 e 9 della legge n. 205/2000, in quanto la parte ricorrente ha dichiarato la sopravvenuta carenza di interesse all'azione. Il Tribunale Amministrativo Regionale, pertanto, non entra nel merito della controversia, ma si limita a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza pronunciarsi sulle spese processuali. Tale principio si applica nei casi in cui, successivamente all'instaurazione del giudizio, vengano meno le ragioni che avevano indotto il ricorrente a proporre l'azione, rendendo così il ricorso privo di utilità pratica per il ricorrente medesimo. In tali ipotesi, il giudice amministrativo non può che prendere atto della sopravvenuta carenza di interesse e dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della controversia. Ciò in quanto il processo amministrativo, come quello civile, è finalizzato alla tutela di un interesse concreto ed attuale del ricorrente, che viene meno quando le ragioni che avevano dato origine al ricorso non sussistono più.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DEL LAZIO
SEZIONE II ter
composto dai Magistrati:
Michele PERRELLI - PRESIDENTE
((omissis)) - COMPONENTE rel.est.
Germana PANZIRONI - COMPONENTE
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 4782/2008 R.G. proposto da Provincia di Ro., in persona del suo Presidente pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. Ma. Si., ed elettivamente domiciliata in Ro., via (...)No. (...);
contro
Comune di Gr., in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;
per ottenere
l'annullamento dell'ordinanza 18.3.2008 n. 11534 del Sindaco di Gr., con la quale è stata disposta riduzione in pristino di luoghi a carico della Provincia di Ro.;
Viste le memorie prodotte e gli atti tutti della causa;
Vista la domanda di sospensione cautelare del provvedimento impugnato;
Udito alla camera di consiglio del 9.6.2008, con designazione del Consi…

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