Cassazione penale Sez. III sentenza n. 1937 del 23 febbraio 1982
ECLI:IT:CASS:1982:1937PEN
Massima
Massima ufficiale
Quando più cause estintive del reato intervengono in tempi diversi, quella successiva fa cessare i soli effetti penali non ancora estinti in conseguenza della causa antecedente, ma non già anche gli effetti civili.Questi, infatti, non sono indicati nella formulazione del terzo comma dell'articolo 183 cod. pen. e, quindi, non sono compresi nella disciplina ivi prevista, mentre, a determinati effetti (prescrizione), sono espressamente previsti nel terzo comma dell'articolo 2947 cod. CIV.. ne deriva che, in caso di dichiarazione di estinzione del reato per amnistia, il giudice penale della impugnazione è tenuto a pronunziarsi, ai sensi dell'. 12 legge 3 agosto 1978 n.. 405, sulle disposizioni civili della sentenza sottoposta al suo esame senza che la prescrizione maturatasi successivamente alla data del decreto di amnistia possa travolgere gli effetti civili derivanti dal reato.
Sentenze simili
-
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 4276 del 27 marzo 1980 ECLI:IT:CASS:1980:4276PEN Quando più cause estintive del reato intervengano in tempi diversi, quella successiva fa cessare i soli effetti penali non ancora estinti in conseguenza della causa antecedente, ma non già anche gli …
-
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 870 del 2 aprile 1981 ECLI:IT:CASS:1981:870PEN Se intervengono in tempi diversi due cause estintive del reato, deve trovare applicazione il disposto del terzo comma dell'art 183 cod pen, il quale dispone che, in tal caso, la causa antecedente est…
-
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 2748 del 16 marzo 1982 ECLI:IT:CASS:1982:2748PEN Quando più cause estintive del reato intervengono in tempi diversi, quella successiva fa cessare i soli effetti penali non ancora estinti in conseguenza delle cause precedenti, ma non anche quelli ci…
-
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 6773 del 9 luglio 1981 ECLI:IT:CASS:1981:6773PEN Anche dopo la emanazione della legge 405/1978 (il cui art. 12, derogando alla regola generale posta dall'art. 23 cod. proc. pen. dispone che il giudice dell'impugnazione, nel dichiarare estinto il re…
-
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 3506 del 13 marzo 1980 ECLI:IT:CASS:1980:3506PEN In riferimento al primo comma dell'art. 12 legge 3 agosto 1978 n. 405, quando il termine di prescrizione venga a maturarsi successivamente alla data dell'amnistia, non è applicabile il terzo comma de…
-
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 7996 del 24 giugno 1980 ECLI:IT:CASS:1980:7996PEN In tema di concorso in tempi diversi di cause estintive del reato e della pena, tra gli effetti non ancora estinti dalla causa antecedente non vanno compresi quelli civili conseguenti al reato poiché…
-
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 6742 del 7 luglio 1981 ECLI:IT:CASS:1981:6742PEN Premesso che, quando più cause estintive intervengono in tempi diversi, quella successiva fa cessare i soli effetti penali non ancora estinti in conseguenza della causa antecedente, ma non già anche …
-
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 10098 del 25 novembre 1983 ECLI:IT:CASS:1983:10098PEN Quando più cause estintive del reato intervengono in tempi diversi, quella successiva fa cessare i soli effetti penali non ancora estinti in conseguenza della causa antecedente, ma non anche gli effe…
-
Cassazione penale Sez. Unite sentenza n. 5234 del 25 maggio 1982 ECLI:IT:CASS:1982:5234PEN Quando, in pendenza del processo, siasi dichiarata la estinzione del reato a seguito di amnistia e siasi, a norma dell'. 12 della legge 3 agosto 1978, n.. 405, statuito in ordine agli interessi civil…
-
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 6690 del 16 luglio 1984 ECLI:IT:CASS:1984:6690PEN In caso di concorso della amnistia e della prescrizione del reato intervenuta in tempi diversi, deve applicarsi, trattandosi di cause di estinzione aventi effetti penalistici di pari efficacia, quell…
- Ricerca rapida tra milioni di sentenze
- Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
- Trova il riferimento esatto della sentenza
- Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
- Prova il potente motore semantico
- La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.