Cassazione penale Sez. II sentenza n. 46090 del 20 novembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:46090PEN

Massima

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L'omessa notifica del decreto di citazione a giudizio al difensore di fiducia dell'imputato integra una nullità assoluta ed insanabile che travolge tutti gli atti processuali successivi, comprese le sentenze di primo e secondo grado. Tale vizio di nullità non può essere sanato dalla nomina di un difensore d'ufficio, in quanto l'imputato ha il diritto di essere assistito dal proprio difensore di fiducia, come espressamente previsto dall'art. 179 c.p.p., comma 1. La mancata notifica al difensore di fiducia, infatti, comporta la lesione del diritto di difesa tecnica dell'imputato, che non può essere rimediata dalla sola presenza di un difensore d'ufficio, in quanto quest'ultimo non può essere considerato il "suo difensore" ai sensi della citata disposizione normativa. Pertanto, in presenza di tale vizio procedurale, la Corte di Cassazione, in qualità di giudice anche del fatto, è tenuta ad annullare con rinvio le sentenze di merito per consentire la rinnovazione della notifica al difensore di fiducia, in ossequio al principio del giusto processo e del diritto di difesa dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 1863/2013 CORTE APPELLO di PALERMO, del 09/10/2013;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 21/10/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. SANDRA RECCHIONE;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di appello di Palermo conferma la condanna di (OMISSIS) alla pena di mesi …

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