Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 631 del 2020

ECLI:IT:TARRC:2020:631SENT

Massima

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Il diritto di proprietà, costituzionalmente e convenzionalmente tutelato, impone che i provvedimenti di acquisizione gratuita di opere edilizie abusive al patrimonio comunale siano adeguatamente motivati, con la puntuale descrizione delle opere abusive realizzate in violazione del titolo edilizio, e preceduti da un accertamento formale dell'inottemperanza all'ordine di demolizione, al fine di consentire ai proprietari di comprendere l'esatta consistenza dell'abuso contestato e di valutare le proprie possibilità di tutela. Pertanto, l'omessa indicazione della tipologia e della consistenza delle opere abusive, nonché il mancato riscontro documentale dell'accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione, determinano l'illegittimità del provvedimento di acquisizione gratuita, in quanto lesivi del diritto di difesa e del principio di proporzionalità dell'azione amministrativa. L'amministrazione comunale, nell'esercizio dei poteri di repressione degli abusi edilizi, è tenuta a garantire il giusto contemperamento tra l'interesse pubblico alla regolarità urbanistica e il diritto di proprietà dei privati, attraverso un'adeguata istruttoria e una motivazione puntuale e circostanziata, che consenta ai destinatari di comprendere le ragioni del provvedimento e di esercitare pienamente il proprio diritto di difesa.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/10/2020

N. 00631/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00527/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 527 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Reggio Calabria, via del Gelsomino n. 2;

contro

Comune di Reggio Calabria, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Reggio Calabria, via S.Anna II Tronco Palazzo Cedir presso l’Avvocatura civica;

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