Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 9996 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:9996SENB

Massima

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Il provvedimento di revoca di un'autorizzazione amministrativa può essere legittimamente adottato dall'amministrazione competente quando sopravvengono nuovi motivi di pubblico interesse, si verifica un mutamento della situazione di fatto o emerge una nuova valutazione dell'interesse pubblico originario, tali da rendere il provvedimento autorizzatorio non più rispondente all'interesse generale. In tali ipotesi, la revoca costituisce espressione dello "ius poenitendi" dell'amministrazione, che può riesaminare le proprie precedenti determinazioni e rimuovere gli atti non più conformi all'interesse pubblico, senza che ciò comporti l'obbligo di corrispondere un indennizzo al destinatario del provvedimento revocato. Diversamente, quando l'atto autorizzatorio risulta essere stato adottato in violazione di legge per carenza dei relativi presupposti, l'amministrazione può procedere all'annullamento d'ufficio del provvedimento, senza che in tal caso sia dovuto alcun indennizzo. Il potere di revoca o di annullamento d'ufficio dell'amministrazione trova il proprio fondamento nell'esigenza di assicurare la continua corrispondenza delle statuizioni amministrative all'interesse pubblico, consentendo all'ente di riesaminare i propri provvedimenti e di adeguarli alle mutate circostanze di fatto e di diritto.

Sentenza completa

N. 09619/2011
REG.RIC.

N. 09996/2011 REG.PROV.COLL.

N. 09619/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 9619 del 2011, proposto dalla:
Luna Rossa Associazione Sportiva Dilettantistica, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Walter Pella, con domicilio ex lege presso la Segreteria del Tar Lazio, in Roma, via Flaminia n. 189;

contro

Comune di Fabrica di Roma, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Riccardo Mizzelli, con domicilio eletto presso lo studio dello stesso, in Roma, via Casilina n.1674;

per l'annullamento

del provvedimento del Comune di Fabrica di Roma di cui al prot. n. 8534/2011…

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